VIGNOLA : I disabili parlano?
in realtà non ci sono "i" disabili, ma "ogni" disabile: ognuno ha la propria storia, vive la propria condizione in modo diverso dagli altri, è un individuo. Ma TUTTI SONO CITTADINI e, come i non-disabili, hanno il diritto di vedere rispettati i propri diritti. PERCHE' QUESTO E' COSI' DIFFICILE DA OTTENERE? PERCHE' C'E' BISOGNO DI CHIEDERLO? PERCHE' LA RISPOSTA E' spesso IL SILENZIO? Su questo argomento ci sono molte cose da dire, da chiedere, da condividere. E se qui si potesse cominciare?
Per affrontare questi problemi in modo concreto e operativo, ci vorrebbe un ente locale capace di attenzione programmatica e sistematica, ci vorrebbero amministratori e politici preparati e competenti; non servono buonismi. Se poi alle teste degli amministratori aggiungessimo anche le teste pensanti dei cittadini, potrebbe nascerne sia un contributo di idee, sia una presa di consapevolezza verso una realtà poco conosciuta. Vorrei che ad essere trasparenti fossero i muri che chiudono e proteggono le stanze del potere, non i nostri disabili, che spesso sono attraversati dagli sguardi senza essere visti.
03/11/12
24/05/12
breve storia del DOPO DI NOI
- qui troviamo il testo integrale della proposta di legge
http://www.consregsardegna.it/XIVLegislatura/Disegni%20e%20proposte%20di%20legge/propleg145.asp
- e qui i verbali delle sedute della Commissione Affari Sociali
http://dopodinoi.casa-aperta-insieme.org/
Sono state create case di accoglienza per queste persone, fino ad oggi sostenute solo dal volontariato.
«La legge che oggi ha ricevuto un primo via libera stabilisce che ci sarà anche il contributo dello Stato, intanto con 150 milioni di euro che sono stati presi dai giochi d’azzardo», aggiunge.
«Mi auguro a questo punto che l’iter definitivo sia rapido: tante persone che si domandano “quando saremo morti che ne sarà dei nostri figli disabili?”, rappresentano un dramma sociale al quale dare risposte e questa legge dimostra che è possibile», conclude Livia Turco.
25/03/12
entro 31 maggio 2012
Bologna, Il Centro Documentazione Handicap
- Sezione A DISEGNO E FILASTROCCA (solo per bambini della scuola primaria)
Inviare un disegno, realizzato con qualsiasi tecnica, accompagnato da una filastrocca. - Sezione B POESIA
Inviare da una a tre poesie non superiori a 30 versi l’una. - Sezione C RACCONTO
Inviare un racconto della lunghezza max di tre fogli A4. - Sezione D FOTOGRAFIA
Inviare da una a tre fotografie stampate su carta fotografica in formato 21x29,7 (A4). - Sezione E VIDEO/SPOT
Inviare un’opera in qualsiasi formato su supporto DVD.
Roberto Parmeggiani 347.26.466.51
24/01/12
pausa forzata
23/11/11
UDITE! UDITE! a grande richiesta
26 novembre 2011 ore 20.30
“I Portici Contrari”